ALIMENTAZIONE DELLO SPORTIVO NEL PRE WORK-OUT 🤸🏻♀️💪🏼🏋🏻♂️
Parliamo di come affrontare al meglio la sessione di allenamento in palestra in modo da arrivare carichi, concentrati e con la voglia di dare il massimo!!

Dovete sapere che la qualità, la quantità e il timing di ciò che si mangia prima dell’attività fisica, avrà effetti sulla performance, sulla forza e sulla resistenza.
Un’alimentazione sana, completa, varia e personalizzata in base al tipo di sport, età, sesso, peso corporeo e gusti personali, migliora il rendimento sportivo, promuove la salute e favorisce una buona crescita nei giovani. 


Idealmente si dovrebbe mangiare tra le 2-3 ore prima dell’allenamento, lasciando il tempo sufficiente al vostro stomaco di stabilizzarsi: non dovreste sentirvi ne’ troppo pieni, ne’ troppo affamati. 


Questo aiuta ad aumentare i livello di glicogeno epatico e muscolare, e migliora la vostra performance. Chiaramente il timing del vostro pasto, dipenderà dal programma di allenamento e dall’ora in cui pensate di allenarvi 




La prima regola è non assumere in maniera eccessiva i grassi, che impiegano più tempo per essere digeriti. 




Questo perché se noi ci alleniamo che abbiamo la digestione in atto, il nostro corpo ha un conflitto tra mandare il sangue nell’apparato digerente o nei muscoli che lavorano.

È vero che allenarsi a digiuno aumenta la degradazione proteina, ma se poi mangiamo il giusto quantitativo di proteine, studi scientifici dicono che non c’è nessuna differenza di massa contrattile, perché biochimicamente quando abbiamo un catabolismo di questo tipo, il corpo supercompenserà con i macronutrienti dei pasti successivi.




Tra l’altro se alla cena precedente abbiamo fatto un buon pasto glucidico, le nostre riserve di glicogeno muscolare rimangono intatte e non vengono intaccate dal digiuno notturno. 




Per cui abbiamo il carburante necessario per far fronte all’allenamento. Se comunque assumete BCAA o proteine e vi trovate bene, continuate a farlo tranquillamente. Vi potreste trovare bene anche con uno stimolante, coma la caffeina, in modo da trovare la giusta concentrazione. 






Anche in questo caso può essere utile uno stimolante come la caffeina/caffeina anidra, che nella letteratura scientifica sono quelle con le evidenze più alte, o altre sostanze vasodilatanti che aiutano ad avvertire meno la fatica durante l’allenamento (nel caso, chiedete sempre il consiglio del medico!!!) 



















