🟢 IL BURRO È PIÙ GRASSO E PIÙ CALORICO DELL’OLIO⁉️ 🤔 🧈
Non è assolutamente vero!! Anzi, è vero il contrario
Prima di tutto, come da definizione, il burro è un prodotto ottenuto dalla crema o dal siero o dalla loro miscela, del latte di vacca con un contenuto di grassi non inferiore all’80%
La sua composizione varia a seconda della razza delle mucche, della loro alimentazione, ecc.
100 g di #burro contengono in media l’83,5 g di grassi, 14 g di acqua, 0,8 g di proteine, 1,1 g di glucidi e componenti minori come potassio, sodio, calcio, vitamine, ma soprattutto contiene circa 250 mg di #colesterolo.
L’olio invece e’ un alimento che NON contiene acqua, ed è costituito dal 99,9% di lipidi.
Quindi ciò comporta che per 100 g, il burro è meno calorico, poiché fornisce circa 750 kcal, contro le 900 dell’olio
Dal punto di vista #nutrizionale, però, l’olio, specialmente quello extravergine d’oliva, non teme confronti, poiché contiene un elevato quantitativo di acidi grassi #insaturi, che sono quelli più salutari perché tendono a far diminuire il colesterolo LDL (quello cattivo). Presenta, in larga parte, l’acido oleico (acido grasso monoinsaturo) il migliore per ridurre il colesterolo “cattivo” nel sangue, e addirittura non modifica o aumenta il colesterolo HDL, quello “buono”.
Altra differenza tra burro ed olio e’ che quest’ultimo non presenta colesterolo.
Il burro presenta si’ acidi grassi insaturi, ma le quantità sono nettamente inferiori rispetto all’olio. Contiene molti più acidi grassi #saturi, che per fortuna sono costituiti in parte da acido stearico, che nell’organismo si trasforma in acido oleico. Inoltre presenta anche acidi grassi saturi a media-corta catena che sono molto digeribili, riducono l’infiammazione e vengono fermentati dai batteri buoni intestinali per formare sostanze nutritive.
Per cui, seppur l’olio evo sia vantaggioso sotto molti altri aspetti (che non sono stata ad indicare), non dobbiamo demonizzare il burro ed escluderlo totalmente dalla nostra cucina.
Va comunque utilizzato con #moderazione (le Linee Guida suggeriscono circa 10 g che equivale a un cucchiaino) ad esempio nella colazione o #merenda dei ragazzi , specialmente se devono affrontare un’intensa attività fisica e per incrementare l’apporto calorico nei soggetti eccessivamente magri.
Il burro deve essere evitato o limitato nei soggetti ipercolesterolemici e nei pazienti obesi.
Da non utilizzare per le fritture poiché ha un basso punto di fumo ed irrancidisce facilmente