CELIACHIA
La celiachia è una malattia immuno-mediata che, in soggetti predisposti geneticamente, comporta l’infiammazione dell’intestino tenue, scatenata dall’assunzione di glutine. A lungo andare la reazione infiammatoria porta ad una distruzione dei villi intestinali che causa problemi di malassorbimento. I segni e i sintomi sono svariati, tra cui perdita di peso marcata, diarrea profusa, emicrania. Attualmente l’unica terapia è l’eliminazione del glutine che però non deve necessariamente corrispondere ad una dieta punitiva. Gli alimenti naturalmente privi di glutine sono tanti, basta conoscerli e saperli utilizzare. Attenzione a non abusare dei prodotti disponibili in commercio privati dal glutine poiché sono spesso arricchiti con zuccheri, grassi saturi e conservanti che permettono di migliorarne il sapore, ma che causano aumenti di peso inspiegati (e non solo). Purtroppo al giorno d’oggi, eliminare il glutine è diventata una vera e propria moda anche per soggetti non celiaci, poiché c’è l’errata convinzione che possa far ingrassare
o gonfiare, quando invece il problema andrebbe ricercato nel consumo esagerato di altri alimenti. Il glutine è una proteina vegetale ad elevato valore biologico e, se eliminato in modo scorretto, il rischio è di sviluppare carenze o di aumentare il consumo di grassi saturi. Una dieta senza glutine può essere varia se fatta in modo corretto. Rivolgersi ad un esperto è importante, soprattutto per avere un piano alimentare ben bilanciato per non rischiare carenze.